Dopo lo stop programmato dell’anm, domani arriva lo sciopero generale del trasporto pubblico locale.
Sarà ancora una giornata di lotta per gli autoferrotranvieri di tutta Italia attraverso l’iniziativa di sciopero di 24 ore che li vedrà incrociare le braccia a partire dalla mezzanotte senza garantire il servizio essenziale.
“Uno sciopero nazionale che vuole sottolineare l’evidente aggressione ai servizi pubblici essenziali, in cui il TPL ha un ruolo centrale, e le cui conseguenze continuano a ricadere sulla qualità del servizio ai cittadini, contro le privatizzazione selvagge, i continui ricorsi ad appalti, subappalti e subaffidamenti che alimentano sfruttamento e precarizzazione, contro i rinnovi contrattuali “farsa” in cui gli aumenti salarli sono irrisori in cambio di crescente perdita dei diritti, fattore che sta portando, tra l’altro, ad un’evidente emorragia degli addetti al settore soprattutto nel Nord Italia” Così in una nota inviata dal sindacato Usb.
Ma non solo. Le ripercussioni saranno anche su EAV, mezzi su gomma in particolare. Il personale Eav della divisione trasporto automobilistico protesterà per 4 ore, dalle ore 9 alle ore 13.