Tre scosse sismiche hanno investito i Campi Flegrei: epicentro a Pozzuoli e residenti, spaventati, scesi in strada
La terra trema ancora ai Campi Flegrei: tre scosse telluriche, la prima delle quali di magnitudo 2.6, la più intensa, sono state registrate nell’area flegrea. L’epicentro è stato localizzato a Pozzuoli ma il sisma è stato avvertito anche nel comune di Quarto e alla periferia di Napoli, soprattutto a Bagnoli, Pianura e Agnano. Alcuni residenti, spaventati, sono anche scesi in strada: come spiegato dall’Ingv, l’ipocentro è stato individuato a 3 chilometri di profondità, quindi il sisma, nonostante la magnitudo non particolarmente elevata, è stato distintamente avvertito dalla popolazione.
L’evento sismico è imputabile al fenomeno del bradisismo che negli ultimi mesi ha fatto registrare un’accelerazione nella velocità di sollevamento del suolo che è stimata in circa mezzo centimetro alla settimana. Insomma l’area flegrea, proprio per effetto del bradisismo, cioè il lento movimento della crosta terrestre, è attraversata da uno sciame sismico che, sempre secondo gli esperti, potrebbe continuare con altri eventi di imprecisata intensità o arrestarsi.