Priorità al salvataggio della città: è questo lo spirito guida che ha animato il primo anno e mezzo di lavoro della giunta Manfredi.
“È stato un anno importante perché siamo riusciti a evitare il dissesto grazie al Patto per Napoli, ad avviare il risanamento dei conti e l’inizio degli investimenti sulla città” Questa la soddisfazione del sindaco di Napoli a margine del suo intervento in Consiglio comunale durante la seduta monotematica sullo stato dell’amministrazione cittadina partenopea.
Infatti, l’elevato debito pro capite ha causato negli anni scorsi una paralisi dei servizi per i cittadini che ha costretto l’amministrazione a concentrarsi sui conti per evitare il dissesto che avrebbe avuto conseguenze pesanti. La firma del Patto per Napoli ha rappresentato la via d’uscita del Comune da questa situazione di predissesto che andava avanti da 10 anni in quanro lo Stato si è accolato in parte questo debito, evitando che a pagarlo siano i cittadini. Il sindaco lo ha sottolineato in prima persona: “Non è stata una erogazione di soldi a fondo perduto regalata ai napoletani, ma abbiamo assunto in campo degli impegni da rispettare, con una clausola di ineleggibilità per il sindaco qualora non avessimo rispettato i patti. Questo è un risultato politico ottenuto da questa consiliatura e questa amministrazione. Senza questo passaggio, staremmo parlando di come rimettere assieme i cocci di una città in ginocchio”.
Buone notizie sul fronte del personale con Manfredi che ha annunciato un ampio piano di reclutamento con il primo concorso che è già terminato e che dovrebbe immettere in servizio le prime categorie di assunti nel mese di maggio. Soddisfazione, poi, anche relativamente ai finanziamenti ottenuti nell’ambito del Pnrr che sfiorano il miliardo di euro rendendo Napoli una delle città italiane che ha avuto più finanziamenti in assoluto.
Il sindaco di Napoli ha poi annunciato anche l’apertura della restante parte di piazza Municipio e del sottopasso che conduce alla stazione Marittima prima dell’estate, entro il mese di maggio, ricordando anche come il turismo rappresenti oggi uno dei principali asset della città.