Novità sul versante ergastolo ostativo. È di stamattina la decisione della cassazione di non inviare alla Consulta la nuova normativa sul tema. A Novembre scorso l’intervento dell’esecutivo Meloni, per rispondere ai solleciti della Corte costituzionale favorevole ad eliminare i ‘paletti’ preclusivi alla liberazione condizionale anche per i carcerati all’ergastolo per i reati ostativi. La decisione viene dalla sezione penale. Gli ermellini hanno annullato con rinvio il ricorso di Salvatore Pezzino, che pur in assenza di collaborazione chiede la liberazione condizionale. Due giorni fa anche la Procura della Cassazione si era espressa nel merito. Anche secondo i procuratori generali Pietro Gaeta e Giuseppe Riccardi, durante la loro requisitoria, non era necessario inviare alla Consulta le norme che hanno modificato l’ergastolo ostativo. Salvatore Pezzino, detenuto all’ergastolo ostativo in carcere dal 1982, quando aveva 22 anni, è stato condannato a 30 anni per un omicidio, perpetrato con altri familiari dopo che avevano subito un attentato. Nel corso degli anni più volte Tribunale di sorveglianza de L’Aquila gli ha negato la liberazione condizionale perché non ha mai collaborato.