La Polizia di Stato di Caserta, nell’ambito di attività finalizzate alla repressione del fenomeno dello spaccio di droga in occasione delle serate del fine settimana, ha arrestato in flagranza di reato due giovani di 20 e 21 anni, entrambi incensurati, poiché ritenuti responsabili dei reati di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo “crack” commessi nel centro cittadino di Caserta.
In particolare, personale operante della Squadra Mobile concentrava le proprie attenzioni su un’autovettura che si aggirava per il centro cittadino con due persone a bordo, a causa di alcuni movimenti sospetti rilevati.
Veniva realizzato, pertanto, un apposito servizio di osservazione che consentiva di monitorare una cessione effettuata dal passeggero della macchina in questione ad un soggetto che si dileguava immediatamente dopo tra la folla presente al momento. Ne scaturiva un immediato controllo della vettura e dei relativi occupanti, uno dei quali, accortosi dell’arrivo dei poliziotti, tentava di disfarsi di un involucro in vetro lanciandolo dal finestrino. Immediatamente recuperato, gli operatori scoprivano al suo interno 50 involucri termosaldati contenenti “crack”.
La successiva perquisizione effettuata all’interno del veicolo consentiva di ritrovare ulteriori 35 involucri contenenti anch’essi “crack”, nonché la somma di 65 Euro in banconote di vario taglio, nella disponibilità di uno dei due giovani.
Alla luce di tali risultanze, i due giovani venivano tratti in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, quantificata complessivamente in circa 18 grammi e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, all’esito del giudizio di convalida, applicava la misura cautelare degli arresti domiciliari.