“È una partita da tripla che vale il doppio”. Così l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti alla vigilia di Napoli-Milan commenta la sfida nella quale dovrà fare a meno di Victor Osimhen
“È una partita da tripla che vale il doppio”. Così l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti alla vigilia di Napoli-Milan commenta la sfida nella quale dovrà fare a meno di Victor Osimhen. Sarà Giovanni Simeone a prendere il suo posto nella prima gara da titolare in serie A di questa stagione. “Simeone meritava di più di quello che gli ho concesso – ha detto Spalletti- e solo aver avuto davanti uno fortissimo come Osimhen mi ha costretto a dargli poco tempo”. Il tecnico del Napoli ha parlato anche del suo futuro: “Il contratto? Non mi interessa. Non voglio perdere tempo in altre cose banali. Ora è un momento determinante per la città di Napoli e tutte le attenzioni vanno lì sennò sarei meno napoletano – prosegue Spalletti – Vedere bandiere che sventolano da tutte le parti ci riempie di orgoglio e gioia ma è illusorio perché stiamo raccontando una storia che non è scritta”.
Poi Spalletti si è detto fiducioso per il recupero di Osimhen, in vista della gara di andata di Champions League, che ha definito “un faro che ti fa cambiare vestito”. Infine una considerazione sulla manifestazione annunciata da una parte delle curve domani prima della partita, a Piazzale Tecchio: “Il fatto che le curve non stiano a sostenere ci penalizza quanto la mancanza di Osimhen e non è giusto per la squadra fare così, ma ciò che non va fatto è penalizzare i ragazzi. E ringrazio per i soldi spesi per i biglietti”.
