Sono ancora impresse negli occhi di tutti quelli che le hanno viste le immagini choc della rapina avvenuta a San Giovanni a Teduccio in cui per rubare uno scooter giovani senza scrupolo hanno sparato alla vittima che si è ribellata rischiando di ucciderlo.
36 secondi di un video che oltre a far denotare quanto poco valore sia dato alla vita di una persona per tentare di rubare un vecchio motorino anche di scarso valore economico fa emergere un altro dato che deve far riflettere.
Sono troppe le armi in giro tra Napoli e provincia e troppo spesso nelle mani di giovanissimi.
Solo nel 2022 i Carabineri hanno sequestrato 671 armi illegali, arrestate 66 persone che le detenevano, di cui 4 minori.
La grande diffusione delle armi in città è legata alle autorizzazioni concesse da Questura e commissariati con una distinzione si può chiedere un semplice nulla osta di un mese per l’acquisto di un’arma da tenere in casa, o una licenza di porto d’armi per tre anni prorogabili.
E mentre il registro del porto d’armi è pubblico, non lo è quello dei nulla osta provvisori,
Negli ultimi tre anni, tra richieste e rinnovi,le licenze sono state 42.660 dato che non da comunque l’esatta idea delle armi che circolano e che Secondo le stime dell’Osservatorio permanente su armi leggere e politiche di sicurezza, in Italia sono 4 milioni che diventano il doppio,
Un mercato redditizio con fatturati totali che si aggirano sugli 8 miliardi l’anno, impossibile da bloccare ma su cui corre l’obbligo di controlli più rigorosi soprattutto sui passaggi di mano
Numeri ufficiali che non danno ancora la misura effettiva delle armi in giro a Napoli e provincia dove il mercato illegale sfugge a stime trasparenti e a cui si aggiunge il dark web dove Trovare armi nel mercato illegale della rete non è difficile.
Una vera emergenza con un arsenale sul territorio di circa quindicimila armi tra legali e illegali e dove Armarsi ormai non è difficile e dove occorrono controlli costanti.