10 km di piste ciclabili nel tratto Fuorigrotta-Soccavo entro il 2026. E’ questo il progetto di fattibilità che arriva da Palazzo San Giacomo per l’ampliamento della rete ciclabile della città
Dieci km di piste ciclabili nel tratto Fuorigrotta-Soccavo entro il 2026. è il il progetto di fattibilità di Palazzo San Giacomo per l’ampliamento della rete ciclabile della città. L’obiettivo è quello di mettere in collegamento diverse zone strategiche del territorio come le stazioni e le sedi universitarie. Il nuovo tratto, infatti, dovrebbe coprire il percorso per la sede della Federico II di Montesantangelo, quello per la Facoltà di ingegneria e quello per Piazzale Tecchio. Pronti quindi 10 milioni di finanziamento dal Pnrr. Un’iniziativa necessaria che risponde alle esigenze dei cittadini. Di fatti Napoli è molto indietro dal punto di vista del trasporto green di cui le piste ciclabili sono un elemento fondamentale.
In città sono veramente poche e quelle che ci sono si presentano in pessime condizioni: o sono impraticabili e interdette o sono comunque poco fruibili. Cantieri, buche e manto stradale dissestato sono lo spettacolo in cui si imbatte chi vuole provare a spostarsi in bicicletta a Napoli. È il caso della ciclabile di viale Kennedy, uno degli snodi principali della città, dove sulla pista addirittura crescono erbacce. Ma pure la pista della galleria delle 4 giornate non se la passa meglio. Questa è completamente interrotta. Erbacce e cantieri la fanno da padroni pure qui e all’esterno svetta uno striscione di protesta con la scritta “meno auto più bici”. Insomma la mobilità in bicicletta è uno dei tasti dolenti della città, ma fortunatamente sembra che qualcosa stia cambiando.