Nel giorno dell’anniversario di un mese dalla morte di Francesco Pio Maimone, una messa in suffragio del giovane ucciso con un colpo di pistola davanti agli chalet di Mergellina. E poi, proprio sul lungomare centinaia di persone hanno partecipato ad una fiaccolata, marciando con le luci dei telefonini accese e urlando il nome del ragazzo. Antonio, il papà di Checco, rilancia il messaggio di speranza per i giovani e dichiara “servono leggi e pene esemplari, fatti del genere non devono ripetersi mai piu’ ”. Francesco Pio è stato colpito al petto da un proiettile vagante, sembra sparato al culmine di una lite tra altre persone con la quale lo stesso Checco non avrebbe avuto nulla a che fare. La lite sarebbe scoppiata, secondo le prime ricostruzioni, per un paio di scarpe sporcate. Per l’omicidio del 19enne è indagato Francesco Pio Valda che è stato arrestato. Le indagini proseguono e sono fondamentali anche le testimonianze dei presenti quella sera. Si cerca ora di capire che fine abbia fatto l’arma utilizzata. Dalle immagini delle telecamere acquisite dagli inquirenti, si vede il presunto assassino che entra in un’auto dove ci sono anche due ragazze. Contro di loro nessuna accusa, ma potrebbero essere coinvolte nella sparizione della pistola. Dopo la conferma degli arresti da parte del Riesame, c’è chi fabbrica un video su TikTok, per ringraziare per la scarcerazione di Valda. È una fake, ma qualcuno usa i social per depistare o per veicolare messaggi. E poi è ancora da chiarire perche’ Valda quando è stato catturato non è stato sottoposto alla prova stub. Un mese dopo l’omicidio di Francesco Pio sono ancora tanti gli aspetti da chiarire.