Aggressioni, spaccio ed episodi di bullismo: le baby gang terrorizzano la “Giustino Fortunato”, scuola nel cuore del Vomero.
Due episodi all’apparenza slegati, fanno riemergere in maniera allarmante il tema della violenza e dell’illegalità minorile nella collina napoletana. Un 17enne pusher e tre 15enni bulli, infatti, frequentano il plesso vomerese.
I tre bulli si sono resi colpevoli di un’aggressione ai danni di un coetaneo, mentre il giovane pusher è stato fermato all’esterno dell’istituto con circa mezzo kg di sostanze stupefacenti. Ad alimentare le preoccupazioni l’estrema violenza che ha caratterizzato l’attacco. La giovane vittima è stata accerchiata dai 3 coetanei che l’hanno poi massacrata di colpi. Addirittura il giovane sarebbe stato colpito alla testa col tirapugni. A questo punto il ricovero al CTO.
Preoccupante anche il secondo episodio: anche in questo caso il protagonista è un giovanissimo, nemmeno maggiorenne. Dopo aver notato movimenti strani intorno al ragazzo, incensurato, è scattato l’arresto da parte delle autorità, che durante le perquisizioni hanno rinvenuto all’incirca 527 grammi di marijuana 5 di hashish, materiale per il confezionamento e circa 200 euro cash.
Su entrambe le vicende indagano i carabinieri della compagnia Vomero, che al momento non escludono nessuna ipotesi. Tra le più preoccupanti anche quelle di una rete di spaccio proprio all’esterno dei cancelli della scuola.