Per chi, ad appena una settimana dalla chiusura ufficiale della stagione calcistica, fosse già in crisi di astinenza dalle emozioni e da quella che il sociologo Roger Callois definiva “ilinx”, ossia l’ebbrezza della vertigine, che lo sport dispensa in sommo grado arriva in soccorso la pallanuoto paralimpica
Per chi, ad appena una settimana dalla chiusura ufficiale della stagione calcistica, fosse già in crisi di astinenza dalle emozioni e da quella che il sociologo Roger Callois definiva “ilinx”, ossia l’ebbrezza della vertigine, che lo sport dispensa in sommo grado arriva in soccorso la pallanuoto paralimpica. Domani, alle ore 12.00, la piscina “Scandone” ospiterà la Final Six che assegnerà lo scudetto, con la Gls Napoli Lions che proverà a bissare il tricolore vinto nel 2022.
Intanto, tra giochi di luci, effetti speciali, laser e cerchi rotanti multicolor si è svolta la cerimonia d’apertura in un impianto di Fuorigrotta che per l’occasione ha indossato l’abito delle feste: uno fantasmagorico e suggestivo set, con tanto di gradinata interamente illuminata di verde, bianco e rosso, che ha fatto da sfondo alla sfilata delle squadre sul piano vasca fino al momento clou, il giuramento dei capitani preceduto dalle note dell’Inno di Mameli. Un cerimonia d’apertura, dunque, davvero coinvolgente, il degno prologo a una final six di pallanuoto paralimpica che promette di regalare emozioni davvero speciali.