Una manifestazione “contro le frontiere, per la libera circolazione” e per la “piena accoglienza per tutti i profughi e immigrati”. E non solo. Un presidio contro ogni forma di razzismo. È quanto organizzato dall’associazione antirazzista e interetinca 3 febbraio e la comune che a piazza dante è scesa tra la gente a difesa dell’umanità. Un modo per sensibilizzare le persone a quanto accade intorno a noi e per far si che non si ripetano atti di violenza inaudita come quello subito dal povero Frederik Adongo, il ghanese di 43 anni morto massacrato a colpi di calci e pugni nella notte tra domenica e lunedì a Pomigliano d’arco.