Arriva un prestigioso riconoscimento internazionale per il progetto “Balneolis e la nuova stagione felix “. La rinascita dell’ex area industriale è stata apprezzata per la sua qualità urbanistica ed ambientale.
Sono stati proclamati i vincitori – su 122 candidature – del Premio internazionale “CITY ‘SCAPE Award 2023” promosso dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori organizzato da PAYSAGE, Promozione e Sviluppo per l’Architettura del Paesaggio, con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti PPC di Milano, e finalizzato a porre in luce best practices nell’ambito dei più diversi ambiti dell’Architettura del Paesaggio.
Si riconferma il grande interesse per il “CITY ‘SCAPE Award 2023” testimoniato anche dalla partecipazione internazionale rappresentata dal 25% dei partecipanti provenienti da Spagna, Israele, Belgio, Cina, Svezia, Messico, Olanda, Stati Uniti, Portogallo, Emirati Arabi, Croazia, Danimarca, Malta, Polonia. Molti i progetti italiani che rappresentano il 75% distribuiti nel territorio nazionale.
Per la categoria CITY LANDSCAPE A1, dedicata alla riqualificazione paesaggistica degli spazi urbani, un premio speciale è stato assegnato al progetto BALNEOLIS E LA NUOVA STAGIONE FELIX presentato da SBARCH BARGONE ARCHITETTI ASSOCIATI, con il gruppo di lavoro costituito da RTP: S.B.ARCH-STUDIO BARGONE ARCHITETTI ASSOCIATI (mandataria) – NEOSTUDIO ARCHITETTI ASSOCIATI – dott. Agronomo e Paesaggista Luciano Mauro -Arch. Francesco Nigro -Nicola Spinetto ARCHITECTES SARL – ESPACE LIBRE SARL – ROSMANI PROJECT S.R.L. – STUDIO ASSOCIATO 4E-INGEGNERIA – T.E.S.I. ENGINEERING SRL – ECO GEO ENGINEERING SRL – Arch. Marina Mori – Arch. Daniele Salvo (mandanti).
Balneolis e la nuova stagione felix
L’idea del grande parco di Bagnoli (circa 120 ettari) incrocia alcune non comuni complessità progettuali legate alla presenza delle antiche fabbriche siderurgiche, al tema della bonifica dei terreni e al recupero del waterfront.
Il progetto racconta del ritorno all’ideale di “Campania FELIX”; è declinato secondo una interpretazione contemporanea del genius loci, che si esprime con l’esaltazione dei caratteri naturali, agricoli, cromatici, estetici edel benessere propri di questo Sito.
Da Posillipo il progetto si articola in tre diversi ambiti: il parco naturale, con il recupero della naturalità e di una rete ecologica che unisca il mare alla collina; il bosco produttivo, con il ritornoalle coltivazioni arboree di specie antiche e autoctone; il parco urbano più vicino e funzionale al quartiereresidenziale e alle nuove costruzioni che qui si insedieranno. 3 campiture verdi che, anche attraverso le radure circolari, s’integrano per valorizzare le archeologie industriali, ma anche un nuovo modello di termalismo.
Il primo classificato (Concorso internazionale di idee per l’ex area Italsider di Bagnoli) è stato un un raggruppamento di 12soggetti: S.B. Arch. Studio Bargone Architetti Associati (Capogruppo Mandatario), Neostudio Architetti Associati, Francesco Nigro, Nicola Spinetto Architectes Sarl, Espace Libre Sarl, Luciano Mauro (AIAPP), RosmaniProject Srl, Studio Associato 4eingegneria, T.E.S.I. Engineering Srl, Eco Geo Engineering Srl, Marina Mori, DanieleSalvo.