Con il maltempo che ha investito la Campania e soprattutto con l’abbassamento delle temperature, le condizioni dei senzatetto si fanno sempre più critiche e destano sempre maggiore preoccupazione.
Proprio per far fronte a questa situazione, sempre più grave, in campo scende la curia di Napoli, che mette a disposizione un nuovo dormitorio per accogliere i clochard in via duomo 8, nei locali precedentemente occupati dagli archivi della curia. Un risultato raggiungibile grazie alla collaborazione della comunità di Santegidio, la quale proprio in questi giorni celebra il suo 55 anniversario, e grazie all’impegno della Caritas che hanno ripulito e riorganizzato gli ambienti al fine di accogliere il maggior numero di persone possibili.
L’iniziativa nasce per volontà dell’arcivescovo don Mimmo Battaglia a fronte di quella che è considerata una vera e propria emergenza. Si stima che sono infatti più di 2000 i senza tetto napoletani. cifra destinata a crescere ulteriormente a causa della crisi dovuta alla pandemia prima e alla guerra poi.
Un ulteriore passo nella gestione dell’emergenza freddo è stato fatto anche dal comune, che ha optato per la apertura durante le ore notturne dei locali della metropolitana, proprio per garantire ai senza tetto un riparo durante le ore più fredde