Il bunker del boss Michele Zagaria a Casapesenna, il Centro Pio La Torre a Santa Maria La Fossa. Due luoghi legati tra di loro, uniti dal filo nero della camorra.
Ma la loro sorte è stata diversa. Il primo è stato abbattuto sotto i colpi delle ruspe dei Vigili del Fuoco, il secondo, nato nella masseria di Francesco Schiavone detto Sandokan, divenuto centro di documentazione ed educazione ambientale.
Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi questa mattina, nella giornata della rinascita di Casapesenna ha voluto essere presente, ha voluto assistere al giorno, definito “epocale”, in cui si comincia a cancellare da questo comune del casertano il cliché di centro della camorra. Al suo posto, infatti, sorgerà un parco pubblico, un luogo per la comunità, per i giovani, utile al territorio come il CEDA Pio la Torre dove il Ministro ha potuto apprezzare i risultati positivi ottenuti. Una giornata memorabile, a cui hanno voluto essere presenti tutti, dal Ministro dell’Interno al Procuratore Nazionale Antimafia, ai Prefetti e sindaci del territorio, insieme per dimostrare che alla fine lo Stato vince sempre.