Inaugurati questa mattina gli spazi recuperati del complesso monumentale della chiesa della disciplina della Santa croce a forcella, edificata nella seconda metà del 1200.
Dopo l’iniziativa di recupero svolta nel quartiere sanità, l’associazione l’altra Napoli, in collaborazione con l’associazione sanitaneamble, torna in campo per restituire uno degli spazi abbandonati del quartiere forcella ai cittadini. L’intervento ha coinvolto diversi spazi: il portone principale, da oltre 40 anni chiuso e da cui deriva il nome del progetto “la porta dei sogni”; l’impianto di illuminazione e il giardino esterno.
Di particolare rilievo poi è il riposizionamento, sopra l’altare, della deposizione di Cristo, opera di Pietro Befulco. E ancora un altro spazio recuperato é un appartamento al piano superiore della chiesa che ospiterà la casa della musica, indirizzata ai giovani musicisti napoletani.