Si rinnova domani a Fontanarosa, borgo irpino, la tradizione della tirata del Carro, un obelisco di paglia alto 30 metri, un apputamento a metà strada tra fede e folklore che da sempre attira turisti e curiosi provenienti non solo dai comuni limitrofi. Espressione della cultura pagana dei contadini che con manufatti in paglia intendevano ringraziare le divinità per il buon raccolto, nel tempo con la cristianizzazione la tirata del Carro è diventata l’occasione per alzare gli occhi al cielo, a Dio, sollevandosi così dagli affanni della vita di tutti i giorni.
Non per nulla, l’obelisco, decorato con ornamenti in paglia ispirati a scene di vita contadina, è sormontato dalla Statua della Madonna. Tirata del Carro che anticipa il momento clou della festa religiosa di Fontanarosa, la Santa Processione in onore della Madonna dell’Assunta, in calendario martedì 15 agosto, che si snoderà per le vie del borgo irpino e, come sempre, vedrà l’intensa partecipazione emotiva e spirituale degli abitanti del piccolo comune avellinese.