Aci, il caso Coppola

L’Automobile Club d’Italia, l’Aci è rimasta senza presidente. Le elezioni sono stato annullate e le votazioni sono da ripetere. Lo ha stabilito il Tar della Campania che ha accolto il ricorso presentato dai componenti del gruppo avversario a quello dello storico Presidente, Antonio Coppola. Il tribunale amministrativo regionale ha stabilito che la procedura di presentazione della lista di Coppola è stata viziata da irregolarità in quanto la squadra che era espressione del consiglio direttivo uscente avrebbe dovuto presentare, alla stregua degli altri, le firme (almeno il 3% del totale dei soci aventi diritto al voto) a sostegno delle candidature dei suoi componenti. La compagine che fa riferimento a Coppola non l’ha fatto sostenendo che il regolamento non lo prevedeva ma i giudici del Tar gli hanno dato torto motivando la decisione presa “in questo modo si vuole evitare la possibile creazione di rendite di posizione, scrivono i magistrati, dovute alla circostanza di rivestire già la carica rappresentativa sociale, compromettendo così la possibilità di ricambio dei soggetti che andranno a comporre l’organico”. Votazioni azzerate dunque e tornata elettorale da ripetere. Sarà adesso un commissario a fissare la data per il ritorno alle urne.