La sosta per le Nazionali con la ripresa a Castel Volturno fissata per giovedì è l’occasione per riordinare le idee schematizzando il futuro.
De Laurentiis vorrà ripartire da Spalletti e Giuntoli e ovviamente da Osimhen e Kvaratskhelia, ma per entrambi, per il nigeriano soprattuto, sarà il mercato e le eventuali offerte folli a decidere cosa accadrà. Intanto il presidente del Napoli, forte dell’opzione strappata nel 2021, blinderà il proprio allenatore ma consapevole che a fine stagione sarà comunque necessario parlarsi per provare nel caso a modificate i termini attuali del contratto. Un confronto che potrebbe essere a tre con la presenza del direttore sportivo che, dopo il mercato show, ha tanti estimatori col principale resta sempre De Laurentiis che per questo non vorrebbe privarsene.
Poi sarà tempo di attesa. Potrebbero arrivare offerte clamorose per Osimhen e a quel punto, col contratto in scadenza nel 2025 e un ingaggio di 5 milioni difficilmente migliorabile con l’attuale politica, l’addio potrebbe diventare scontato a meno che De Laurentiis non riveda il tetto stipendi o faccia solo per il nigeriano un’eccezione. Più facile blindare il georgiano, appena arrivato e col quale non sarà difficile sedersi a tavolino per un accordo sul rinnovo. In bilico le posizioni di Zielinski e Lozano, ingaggi elevati e contratto in scadenza la prossima estate, così come il destino di Ndombele il cui riscatto dal Tottenham non è scontato. Ma questi e altri sono discorsi che la società ha scelto di rimandare solo a fine stagione.