Sarà una maturità con classi un po’ più vuote quella di domani. 3.670 i candidati in meno rispetto allo scorso anno. Tra interni e privatisti saranno i 536.008 gli studenti di tutto il paese che da domani affronteranno la prima prova dell’esame di Stato tornato quest’anno alle regole pre-pandemia. Saranno complessivamente 521.015 i candidati interni e 14.993 i candidati privatisti esterni. Unica eccezione, come avviene ormai da anni, l’aumento significativo del numero di candidati interni degli istituti paritari. È la Campania con 82.742 candidati complessivi ad avere, ancora una volta, il più elevato numero di giovani che affronteranno tra poco la maturità, un candidato su sette. Seguono la Lombardia e il Lazio. Tra candidati interni e privatisti in scuole statali e paritarie è la provincia di Napoli con 44.008 candidati ad avere il più elevato numero di maturandi. In forza di questi numeri, a Napoli saranno impegnate per gli esami 1.020 commissioni, cinque in più di tutte le commissioni che opereranno in Puglia per Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto. Per numero di candidati, dopo Napoli, c’è Roma seguita da Milano e Torino. Subito dopo il capoluogo piemontese viene Salerno con 17.326 candidati poi Bari con 15.276 e Caserta con 13.049. Il primato per numero più alto di privatisti va invece alla Lombardia con 2.569 candidati esterni, seguita dalla Campania con 2.529 privatisti.