Sarebbe stata stroncata da un’emorragia cerebrale Rossella Di Fuorti, la 40enne deceduta dopo una cena a base di sushi
Sarebbe stata un’emorragia cerebrale la causa della morte di Rossella Di Fuorti, la 40enne, mamma di due bambini, deceduta nella propria abitazione dopo aver consumato una cena a base di sushi in un ristorante sito nel quartiere di Fuorigrotta per festeggiare, insieme ai suoi familiari, il compleanno. E’ quanto emerso dall’esame autoptico disposto dalla Procura della Repubblica di Napoli ed eseguito dai patologi del Secondo Policlinico partenopeo.
Tuttavia, per un quadro completo si attendono i risultati delle indagini istologiche effettuate sui campioni prelevati al fine di accertare se esista o no una correlazione diretta tra il pasto a base di sushi e la morte della donna che al rientro a casa ha iniziato a vomitare prima di collassare, con i sanitari accorsi che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
D’altronde, nessuno degli altri avventori del locale che la sera del 9 febbraio scorso hanno consumato la stessa pietanza della 40enne ha accusato la sintomatologia lamentata dalla Di Fuorti così come quest’ultima, secondo quanto riferito dal marito alla Polizia Giudiziaria, non ha mai manifestato reazioni allergiche ad alcuna tipologia di alimenti.