Aggiornamento delle misure relative al pericolo di alluvioni
Si tratta di un aggiornamento delle prime misure di protezione civile già adottate ad inizio dicembre ed è conseguenza dell’ordinanza del commissario all’emergenza frana Legnini che ha fotografato lo stato complessivo del comune isolano in termini di pericolosità idrogeologica.
Nei casi quindi di allerta meteo gialla o arancione, oltre ad un serie di misure standard tipiche di queste emergenze, il comune provvederà ad avvisare la popolazione del pericolo anche via telefono o con l’impiego degli operatori di protezione civile con comunicazione porta a porta o altoparlanti invitandola ad adottare le misure di autoprotezione specifiche per le diverse zone.
Per alcune è previsto l’allontanamento degli abitanti che saranno indirizzati verso gli alberghi individuati, dove resteranno fino al cessato allarme. Nelle zone a basso rischio non ci sarà bisogno di evacuare: l’ordinanza indica, durante la pioggia, di non utilizzare scantinati o locali posti al di sotto o al livello delle strade, di salire ai piani alti, evitare spostamenti, specie con automezzi, per non essere coinvolti da possibili flussi idrici e per non intralciare eventuali attività di evacuazione e soccorso.
Per l’allontanamento dalle case delle zone a rischio il comune organizzerà anche transfer per quelle persone che non disponessero di veicoli propri per potersi spostare. L’ ordinanza contiene anche le misure di autoprotezione che i cittadini potranno adottare per ridurre le conseguenze di un’eventuale alluvione.