Il Napoli vincente che riporta il sogno dello scudetto nella città partenopea ha anche un impatto economico immediato sul tessuto cittadino rappresentato dalla vendita dei gadget della squadra azzurra che sta facendo impazzire i tifosi.
Un flusso economico che la camorra ha fiutato e nel quale è riuscita ad infiltrarsi. Dalle bancarelle che occupano gli angoli della città sono infatti sparite le contraffazioni delle griffe del lusso internazionale per far spazio ai gadget finti del Napoli Calcio.
Le forze dell’ordine stanno infatti monitorando con attenzione cosa sta accendendo in questi ultimi mesi in città indagando proprio su come i clan della camorra si stiano muovendo per controllare direttamente l’intera filiera della contraffazione del materiale del Calcio Napoli o imponendo il pizzo a chi la vende.
I vari sodalizi camorristici avrebbero il controllo dell’intera filiera dalla produzione alla distribuzione di bandiere, magliette, sciarpe e altri pezzi che vengono richiesti dai tifosi azzurri.
I controlli delle forze dell’ordine stanno portando a quotidiani sequestri di veri e propri laboratori di produzione di magliette e bandiere abusivi, spesso intestati a persone straniere e non reperibili.
Dunque nche lo scudetto, l’amore dei tifosi per la squadra azzurra e la voglia di festeggiare diventano una questione economica e a Napoli la camorra, non perde occasione per intercettare i flussi economici che attraversano la città.