Il sindaco di Napoli e commissario straordinario per Bagnoli ha annunciato che “Le procedure di bonifica stanno procedendo secondo il crono-programma”, ma allo stesso tempo ha chiesto più fondi. Sono aumentati i costi per le bonifiche dei suoli dell’ex Italsider di Bagnoli: occorrono altri 240 milioni circa, stanziamenti chiesti al governo anche per completare le bonifiche a mare e realizzare le infrastrutture.
Nel dettaglio, le stime dell’Accordo di programma di marzo 2020 prevedevano un fabbisogno finanziario complessivo di euro 387,3 mln; ma dopo ulteriori indagini sono emerse nuove aree per le quali inizialmente non si prevedeva nessun intervento in quanto già dichiarate bonificate e in alcuni casi anche certificate dagli enti di controllo. Dopo l’intero iter processuale si è giunti alla previsione aggiornata di costo della componente bonifiche di importo complessivo pari ad euro 243,8 mln. Nei giorni scorsi, Invitalia ha chiesto la rimodulazione dei fondi disponibili dell’Accordo di programma di marzo 2020 che dovrà essere condivisa tra commissario e Ministro del Sud: si prevede, quindi, il trasferimento di tutte le risorse, ancora non impegnate, destinate alla copertura dei costi degli interventi richiesti da Manfredi. Una serie di procedure che inevitabilmente farà allungare i tempi per vedere Bagnoli finalmente restituita ai napoletani.