Meta Catania-Napoli 3-3: nel recupero della 20ma giornata finale thrilling nel Derby del Sud. Gli etnei pareggiano i conti a tre secondi dal termine della gara
Un gol a tre secondi dalla fine e la vittoria svanisce. Il recupero della 20ma giornata di Serie A si trasforma in una beffa per il Napoli Futsal che contro il Meta Catania non va oltre il 3-3 in una gara rocambolesca e ricca di emozioni.
È un primo tempo con un ritmo davvero alto, con tanta aggressività, con le due formazioni che hanno regalato un grande spettacolo ad una cornice di pubblico all’altezza. Il Catania passa in vantaggio con la rasoiata vincente di Fontanella e nel finale del primo tempo Pulvirenti raddoppia, con gli etnei che si salvano anche grazie alle parate di Tornatore, decisivo nella prima frazione di gioco. Il Napoli Futsal, però, accorcia con Salas che non sbaglia il rigore concesso dall’arbitro.
Nella ripresa il Napoli è incontenibile ed il 2-2 si materializza con la rete di Rafinha, poi è Pietrangelo tra i pali ad esaltarsi sulle conclusioni di Lutin, Alonso, Musumeci e Fontanella. Nei minuti finali, però, accade di tutto. A 3’ dal termine doppio giallo per Musumeci e Napoli in superiorità numerica che sfrutta alla perfezione, con la rete del 3-2 di Mateus.
Sembra fatta, ma la doccia gelata arriva con Alonso che sigla il gol del 3-3 definitivo. Un punto che spinge il Napoli in testa alla classifica a quota 50, con una sola lunghezza di vantaggio sulla Feldi Eboli.
Meta Catania-Napoli Futsal 3-3: il tabellino
META CATANIA: Tornatore, Alonso, Bocao, Fontanella, Musumeci, Podda, Silvestri, Pulvirenti, Spellanzon, Lutin, Corallo, Dovara. All. Cipollini
NAPOLI FUTSAL: Pietrangelo, F. Perugino, Salas, Borruto, Mateus, De Luca, Rafinha, Franzese, Mancha, Honorio, De Simone, De Gennaro.
MARCATORI: 11’05” p.t. Fontanella (M), 18’20” Pulvirenti (M), 19’45” rig. Salas (N), 2’45” s.t. Rafinha (N), 17,45 s.t. Mateus, 19’56 s.t. Alonso
AMMONITI: Mancha (N), Musumeci (M), De Simone (N), Pulvirenti (M), Tornatore (M), Bocao (M), Mateus (N)
ARBITRI: Luca Petrillo (Catanzaro), Francesco Saverio Mancuso (Lamezia Terme) CRONO: Bartolomeo Burletti (Palermo)