Napoli-Eintracht Francoforte, al Maradona gli azzurri puntano per la prima volta nella storia a raggiungere i quarti di finale
La vittoria contro l’Atalanta nel segno di Kvaratskhelia e Rrahmani è la miglior risposta dopo il ko con la Lazio, il +18 sulla seconda ristabilito in classifica dopo la caduta dell’Inter ed in attesa del Milan impegnato contro la Salernitana che però può solo agganciare i cugini nerazzurri al secondo posto.
L’entusiasmo è alle stelle per il gruppo azzurro, ed ormai sono già in tanti a scrutare il calendario per capire quale possa essere la data giusta per l’aritmetica del titolo. Fine aprile o inizio maggio se dovesse continuare così il Napoli, con un ritmo insostenibile per tutte le formazioni della Serie A. È tempo, però di scrivere la storia anche in Europa.
Mercoledì l’Eintracht Francoforte al Maradona per centrare la qualificazione ai quarti di Champions League e rientrare tra le migliori otto d’Europa. Lozano è pienamente recuperato, Meret e Kim i due dubbi di Luciano Spalletti a due giorni dalla supersfida, con i due che si sono allenati parzialmente in gruppo oggi al Konami Training Center di Castelvolturno.
Gollini e Juan Jesus, però, regalano ampie garanzie e sono pronti ad essere protagonisti in campo. Lo sarà sicuramente Victor Osimhen pronto a ritornare al gol dopo essere rimasto a secco contro l’Atalanta perché il Napoli vuole regalarsi un finale di stagione da 110 e lode.