Mergellina presidiata nel fine settimana. E’ arrivato l’esercito per garantire la movida sicura dopo l’omicidio del 19enne Francesco Pio Maimone. Da Napoli la richiesta del sindaco Manfredi al Governo di misure straordinarie per arginare la violenza sul territorio. Il piano sicurezza prevede pattuglie fisse e mobili sia sul lungomare dove sono gli chalet sia nei pressi della funicolare di Mergellina. Una pattuglia ha poi il compito di controllare largo Sermoneta. La strategia è la stessa gia’ messa in campo in altri quartieri cittadini, dal centro storico al Vomero. La presenza dei militari, che è prevista soprattutto nel fine settimana, ha dimostrato di essere un efficace deterrente. La prova generale si avra’ in occasione della prossime festivita’ pasquali, quando sarà verificata la tenuta dei dispositivi. Durante la movida episodi di violenza sono stati registrati al centro storico. In Via San Giovanni Maggiore Pignatelli, un 17enne ha aggredito, senza alcun motivo, due fratelli di 16 e 19 anni, e poi e’ fuggito. E’ stato immediatamente rintracciato dai carabinieri in Piazza Bellini ed e’ stato denunciato per lesioni aggravate. I militari hanno la qualifica di agenti di pubblica sicurezza, possono solo fermare il sospettato ma non procedere all’arresto. In questo caso serve la presenza di agenti di polizia o degli uomini dell’Arma o della Guardia di Finanza. L’impiego dei militari in citta è finalizzato anche all’operazione “Strade sicure” che prevede presidi presso i consolati, le stazioni, i porti e gli aeroporti per garantire sicurezza e ordine pubblico.