A livello nazionale, Napoli è la città piu’ povera. I dati del ministero dell’Economia e Finanza sono chiari e permettono di effettuare una valutazione per ogni singolo quartiere. Le dichiarazioni sono divise in base ai codici di avviamento postale e dunque si riesce ad avere un quadro preciso per ogni singola strada. I ricchi partenopei guadagnano come un cittadino milanese con un reddito medio basso. Chiaia è il quartiere piu’ ricco, con entrate quattro volte superiori a San Lorenzo che si attesta il più povero con 12 mila euro. Il report sulle dichiarazioni è uno strumento che, attraverso la raccolta dei dati anonimi dei contribuenti, permette di effettuare una valutazione dei singoli guadagni e dei confronti tra i singoli quartieri. Dal report del Mef le entrate da lavoro non sono distribuite equamente tra le aree, si va da 42 mila del salotto buono ai 12 di San Lorenzo ai 14 di Scampia. A Milano i contribuenti dichiarano entrate che arrivano anche a 95 mila euro, a Torino si arriva a 57 mila euro. La differenza tra il Sud e il resto del Paese puo’ essere spiegato solo attraverso l’economia del sommerso, perché il Ministero ha condotto il suo studio su quanto dichiarato e non sul nero, il sommerso resta, dunque, un fenomeno dell’economia partenopea.