Napoli nella morsa dei cantieri. Su via Acton ne insistono ben tre. Il nostro viaggio comincia alle 9:44 all’imbocco della Galleria Vittoria di Napoli. Solo per percorrere il tunnel intasato di auto ci impieghiamo venti minuti. Altra via Crucis sulla strada del molo beverello. Qui il caos più totale ed i tempi di percorrenza che si dilatano. La corsia lato mare è chiusa e da ieri e fino al prossimo 15 aprile le auto provenienti da piazza Vittoria e quelle da via Colombo verso via Acton si incrociano in un’unica corsia. I tre blocchi di lavori fanno riferimento al rifacimento stradale in vista del giro d’Italia che proprio da qui passerà, ai lavori per la linea 1 della metropolitana relativi alla costruzione del collegamento con porto e, infine, il cantiere Terna per il posizionamento del nuovo cavidotto elettrico. Dinanzi al molo Beverello la corsia si stringe notevolmente creando molti disagi. Cittadini e turisti che si districano tra le auto per attraversare. Il ciclo di semafori è più veloce ma non basta. Per arrivare all’imbocco dell’autostrada in via Marina, dalle 9:44, si impiega complessivamente quasi un’ora. Automobilisti disperati e persi tra i cantieri. La rabbia sale mentre chiedono al Comune di velocizzare i lavori.

Prima l’inaugurazione, poi una momentanea chiusura che aveva fatto discutere e non poco, ora il sottopasso di di Piazza Municipio sembra essere ormai entrato in funzione a pieno regime.

Un lungo corridoio, circa 200 metri, una passeggiata che più che un semplice attraversamento sottoposto alla sede stradale, sembra in larga parte un area museale, ed in verità lo è.

Si parte dall’ingresso lato Molo Beverello e dal mondo greco-romano, procedenendo verso Piazza Municipio, si attraversano i secoli, si attraversa la storia, arrivando fino ai giorni nostri mediante un percorso tra i resti di quello che Napoli era. Resti che non possono che far colpo sui tanti, soprattutto turisti, che si trovano a passare. Foto e selfie si sprecano, ed anche la persona più in ritardo si ferma per un istante ad ammirare cotanta bellezza.

Il sottopasso è naturalmente anche un’opera dalla grande importanza urbanistica con la possibilità di accedere direttamente alla Metropolitana linea 1 e, prossimamente, anche alla Linea 6.

I tornelli sono posti ambo i lati, sia che si arrivi da Palazzo San Giacomo sia dal porto e i biglietti si possono acquistare sia grazie alle macchinette automatiche che presso la biglietteria, naturalmente ci riferiamo ai ticket per accedere alla metropolitana, perché invece ammirare i reperti…beh, quello è gratis.

DiRedazione

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