È stato arrestato Raffaele Caiazzo, principale sospettato del duplice omicidio di sant’Antimo, dove hanno perso la vita Luigi Cammisa e Maria Brigida Pesacane, rispettivamente il genero e la nuora del presunto assassino.
L’uomo, classe 1979, si è costituito nella tenenza dei carabinieri di Aversa verso le 12.30, dopo che la Procura aveva diffuso le sue immagini per le ricerche.
Alla base della follia omicida del 44 ci sarebbe, secondo quanto si apprende, un movente di gelosia. Le vittime infatti, lui 29 anni, lei 24, avevano sposato i due figli di Caiazzo: Anna e Alfredo. L’uomo però sospettava che i due cognati avessero una relazione amorosa.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti poco dopo l’alba, attorno alle 6.30, quando Raffaele Caiazzo avrebbe intercettato il genero in strada intento ad andare al lavoro. A questo punto l’omicidio a colpi di pistola, in piazza Sant’Antonio, prima di recarsi a casa della nuora per completare la barbarie sapendo di trovarla lì. Anche contro la donna avrebbe esploso diversi colpi.
Una vicenda drammatica che da un altro duro colpo ad una comunità ancora sconvolta dal femminicidio di Giulia Tramontato, 29 enne al settimo mese di gravidanza, uccisa dal compagno