Nei giorni scorsi il ministro San Giuliano era stato in visita a Palazzo Fuga e lo aveva definito come il nuovo polo culturale a livello europeo in grado di poter arricchire la città di Napoli anche dal punto di vista turistico ed economico.
Oggi un ulteriore passo per la rinascita di una delle strutture più grandi ma anche più importanti della città. Il ministro ha firmato un decreto per portare sul progetto di Palazzo Fuga, Albergo dei Poveri, altri 33 milioni di risorse aggiuntive. Ai 100 che ci sono se ne aggiungono altri 33. “È tra le cose più importanti alle quali sto lavorando”. Ha detto oggi San Giuliano che ha partecipato a Napoli ad alcuni eventi. Il finanziamento prevede anche la firma di un protocollo tra Ministero della Cultura e Comune di Napoli per insediare a Palazzo San Giacomo il tavolo tecnico di esperti che dovrà seguire questo progetto che è già pieno di contenuti. A Palazzo Fuga ci sarà la Federico II con le scuole di specializzazione in ambito storico e archeologico e ci sarà il “Mann due” che potrà esporre collezioni che al momento oggi sono solo nei depositi. Poi ci sarà una grande biblioteca che sarà spazio vitale per i giovani, avrà sale con eventi multimediali e forse ci saranno anche i privati con la ristorazione. L’obiettivo insomma è quello di trasformare Napoli in una città di livello europeo come lo è stata nel ‘700. E palazzo fuga è destinato a diventarne uno dei simboli.