Mancanza di sicurezza, rifiuti sparsi ovunque, scene di ordinario degrado. Gli albergatori di Piazza Garibaldi tornano a protestare. In questa zona, stando al report dei gestori di b&b e fittacamere, il 90% delle recensioni dei clienti sono negative. A poco valgono i servizi di qualità offerti dagli stessi quando tutto intorno lo scenario è imbarazzante. Gli albergatori stimano una perdita di fatturato del 30% annuo. Molti turisti, raccontano gli imprenditori del settore, una volta arrivati chiedono il rimborso e cercano altre sistemazioni perchè non si sentono al sicuro. Una situazione che continua a peggiorare. A nulla sono valsi i lavori di restyling effettuati denunciano gli affittacamere che ritengono che la situazione sia persino peggiorata dall’inaugurazione della nuova piazza. A protestare sono anche i commercianti esasperati per la continua fuga di turisti. Il presidente dell’Abbac, l’associazione di categoria indipendente per l’ospitalità extra alberghiera chiede un incontro con il Prefetto ma per risolvere le criticità che affliggono la piazza bisogna prima di tutto intervenire dal punto di vista socio-economico. La città è al collasso per il gran numero di immigrati e minori senza accompagnamento che continuano ad arrivare ricorda l’assessore al Welfare, Luca Trapanese che spiega come l’investimento fatto di 20 milioni di euro e il raddoppiamento dei posti letto nei dormitori sia ancora insufficiente. Per imprimere una svolta sono necessari investimenti e aiuti da parte del governo centrale.