A dispetto dei 23 punti che attualmente separano il Milan dal Napoli Stefano Pioli, tecnico dei rossoneri, non si sente la vittima sacrificale
A dispetto dei 23 punti che attualmente separano il Milan dal Napoli Stefano Pioli, tecnico dei rossoneri, non si sente la vittima sacrificale. Anzi, promette un Diavolo, domani sera al “Maradona”, diverso da quello visto all’opera all’andata. “Ho molto fiducia nei miei giocatori e credo che abbiamo tutte le caratteristiche per mettere in difficoltà il Napoli. Affrontiamo una squadra di livello che merita tanti complimenti, ma noi stiamo bene fisicamente e mentalmente”. Del resto, per Pioli la differenza tra gli azzurri e i rossoneri è tutta nella maggiore continuità dei risultati del Napoli a differenza dei rossoneri i cui due ultimi mesi non sono stati all’altezza delle aspettative e del loro blasone.
Dunque, domani sera, al “Maradona” scenderà in campo un Diavolo che venderà cara la pelle e dal dente avvelenato in quanto desideroso di riscattare il ko dell’andata e per prendersi la rivincita Pioli sa bene che serviranno “la qualità e la mentalità di Sinner”, il tennista altoatesino che è approdato alla finale del Master 1000 di Miami battendo il numero 1 al mondo Alcaraz. Insomma, parafrasando i celebri versi dei “Sepolcri” di Ugo Foscolo, non solo le “urne de’ forti” ma anche le imprese sportive accendono il “forte animo”.