Irma Testa non smette di stupire. L’azzurra ha battuto la kazaka Karina Ibragimova nella finale della categoria 57 kg dei Mondiali di Pugilato in corso di svolgimento a Nuova Delhi, in India
Irma Testa non smette di stupire. L’azzurra ha battuto la kazaka Karina Ibragimova nella finale della categoria 57 kg dei Mondiali di Pugilato in corso di svolgimento a Nuova Delhi, in India. Per la “farfalla” di Torre Annunziata, cresciuta a pane e pugni, un altro trionfo: dopo essere stata la prima azzurra a partecipare ai Giochi Olimpici, a Rio de Janeiro nel 2016, e dopo il bronzo olimpico a Tokio, nel 2021, eco l’alloro iridato al culmine di un percorso in cui ha incantato volteggiando sul ring come una farfalla. Infatti, nella finale che assegnava il titolo categoria 57 kg la “farfalla” della boxe italiana si è imposta con un verdetto unanime (5-0). “Per conquistare questo titolo ho sacrificato tutta la mia adolescenza, tutta la mia vita. Ma se questi sono i risultati, vorrei farlo per altri vent’anni”, le parole a caldo della neocampionessa del mondo.