“Nel pomeriggio di ieri, nel carcere di Salerno, una trentina di detenuti si sono affrontati in una rissa mentre giocavano a calcio nel campo sportivo del Penitenziario. Ad avere la peggio è stato uno dei due poliziotti penitenziari addetti al controllo che, nel tentativo di riportare alla calma i reclusi, ha ricevuto al calcio alla schiena riportando un trauma al polso destro”
“Nel pomeriggio di ieri, nel carcere di Salerno, una trentina di detenuti si sono affrontati in una rissa mentre giocavano a calcio nel campo sportivo del Penitenziario. Ad avere la peggio è stato uno dei due poliziotti penitenziari addetti al controllo che, nel tentativo di riportare alla calma i reclusi, ha ricevuto al calcio alla schiena riportando un trauma al polso destro”. E’ quanto denunciato dai sindacati campani di categoria per i quali il suddetto episodio è la spia di una situazione diventata insostenibile nel carcere di Salerno come negli altri Istituti penitenziari della Campania dove gli agenti di polizia penitenziaria sono sottoposti a carichi di lavoro che stanno rasentando l’inverosimile al punto tale che, come reso noto dai sindacati, spesso un singolo poliziotto è costretto a ricoprire contemporaneamente due incarichi in due diverse zone del carcere.
Motivo per il quale i sindacati chiedono al governo di intervenire in modo incisivo sulla situazione delle piante organiche e sulle nuove norme d’ingaggio per renderle più chiare, dirette e soprattutto celeri al fine di garantire la sicurezza sia dei detenuti sia degli operatori penitenziari.