Dià vuole tornare in campo ma mister Sousa non sa chi spostare. E se squadra che vince non si cambia, domenica contro la Samp il senegalese potrebbe partire dalla panchina.
E’ la Sampdoria di Stankovic il prossimo ostacolo che la Salernitana si ritrova sul suo cammino. La vittoria contro il Monza ha fatto risollevare l’umore nei tifosi che ora si aspettano continuità nei risultati ma, soprattutto, nel gioco espresso.
E’ stata bella la salernitana che ha sfondato per tre volte la rete avversaria, ma ora occorre rimanere concentrati e bisogna fare punti fuori casa. La buona notizia per il tecnico Paulo Sousa è che Dià potrebbe tornare disponibile: avere una punta in più significa avere più possibilità di mandare la palla in rete. Ma se il senegalese torna in campo nell’undici iniziale occorrerà certamente rimettere qualcuno in panchina. Difficile che sia Piatek a doversi fare da parte, per cui è facile immaginare un arretramento di Candreva, la qual cosa non rappresenta per forza la scelta migliore.
E’ stato proprio Candreva contro il Monza a fare la gara per tutti e a consentire due marcature prima di andare anche lui a segno. Non è escluso quindi, che per non sacrificare Sambia, Sousa possa decidere di mantener fede al detto “Squadra che vince non si cambia”, e riservare Dià per un ingresso in corso d’opera.