VORAGINE SECONDIGLIANO

Bisognerà attendere le verifiche strutturali per scongiurare danni alle abitazioni e poter rientrare in casa. Dopo la voragine in via del Cassano, nel cuore di Secondigliano, si lavora per ripristinare lo stato dei luoghi.

Oltre 200 metri quadrati di superficie e otto metri di profondità, “con tranciamento dei sottoservizi fognari, idrici e condotta gas e cavi elettrici e telefonici sospesi”. Nel corso del sopralluogo è stato constatato che il terreno perimetrale della voragine, costituito da pozzolana e lapillo, iniziava a franare avanzando in direzione di alcuni fabbricati di via del Cassano, con pericolo per le fondazioni.

Sono venti gli alloggi sgomberati dagli edifici vicino alla voragine di via del Cassano, a Napoli, interessati dalla diffida emanata dalla Protezione Civile. I nuclei residenti hanno già individuato autonomamente sistemazioni alternative.

In particolare la Polizia municipale ha disposto che i nuclei familiari che sono domiciliati al primo, al secondo e al terzo piano del civico 54 di via del Cassano «e che hanno i balconi prospicienti tale Via ed in corrispondenza dei negozi sottostanti del civici 56 e 58; i negozi del civici 56, 58, 60 di Strada Comunale del Cassano (Via del Cassano); le unità immobiliari del primo e del secondo piano con accesso dal fabbricato civico 62 di Strada Comunale del Cassano (Via del Cassano) e che hanno i balconi prospicienti tale Via ed in corrispondenza del portone del fabbricato (civ. 62)» non pratichino locali e proprietà «fino alla cessazione del pericolo».

Nel corso della giornata di ieri è stato messo in sicurezza lo scavo, attivato un bypass fognario provvisorio e riattivata la fornitura di acqua. Lo rende noto il Comune di Napoli, a proposito della voragine che si è aperta domenica notte in via del Cassano. Appena cesserà l’allerta meteo sarà ripristinata la fognatura superficiale in via definitiva. Per il rientro dei residenti nelle abitazioni si dovrà attendere la successiva verifica dell’assenza di danni.