Parcheggio più foto ricordo, è l’ultima trovata dei parcheggiatori abusivi.
Un nuovo business da aggiungere al tariffario della sosta abusiva che nei giorni caldi del fine settimana va dai 10 euro per gli scooter, fino ai 20 per un auto sportiva. Poi c’è l’extra, un’addizionale imposta a chi decide di scattare una fotografia del panorama partenopeo.
Succede a Posillipo, nelle vie della movida e nei posti panoramici della zona collinare, dove i parcheggiatori, oltre ad estorcere denaro a chi impazzisce nel tentativo di trovare un posto per la propria auto, chiedono anche di scattare un selfie con lo sfondo della cartolina di Napoli.
“Fate voi un’offerta a piacere” è la garbata ma ferma richiesta dell’abusivo soprattutto ai tanti turisti ma anche ai cittadini che esasperati cedono e pagano. Sul fenomeno un’operazione è stata messa a segno dai carabinieri durante i controlli del sabato sera: il bilancio è eloquente, sedici parcheggiatori abusivi sono stati denunciati dai militari, sorpresi mentre operavano davanti ai locali di Coroglio, dove venivano chieste tariffe in base alla grandezza dei veicoli sistemandoli invadendo i marciapiedi.
Grazie alle indicazioni del prefetto Claudio Palomba, che insiste sulla linea dura contro gli estorsori di strada, le operazioni di controllo del territorio durante il fine settimana da parte delle forze dell’ordine aumentano riuscendo a contrastare gli irriducibili abusivi, i quali nonostante le sanzioni, le denunce e i fogli di via continuano ad infestare le aree del by night napoletano.
